San Nicola da Tolentino: Vita e Preghiere



TOLENTINO

San Nicola da Tolentino il Santo della Gioia: Vita e Preghiere

San Nicola da Tolentino da genitori che sembrava non dovessero avere figli!

Intorno a Lui c’è sempre stata un’aurea di prodigio, sin dalla nascita. Si pensi che nel processo di Canonizzazione verranno a parlare oltre 371 testimoni di miracoli a Lui attribuiti anche dopo 20 anni dalla Sua morte.

Nicola è un Santo di rigore ascetico, anche se era molto severo con sé stesso. Era molto popolare tra le persone comuni, è sempre stato l’amico dei giorni feriali, sempre pronto a portare la festa nelle famiglie per il suo carattere gioviale.

San Nicola entra fra gli eremitani all’età di 14 anni, questo è quanto riporta il Suo biografo ufficiale, lo stesso  Sant’Agostino.

Entra come oblato, senza obblighi e voti, a Castel Sant’Angelo. Più tardi diventa sacerdote a Cingoli passando per vari conventi, finchè nel 1274 entra nell’ordine dove vi rimarrà definitivamente, fino alla morte, presso la casa Madre di Tolentino della Comunità Agostiniana.

Lui porta sorrisi e predica con parole che danno fiducia, con gioia.

Continui Miracoli lo distinguono.

Ovunque Lui vada si sente a casa sua.

Lui è un asceta che si chiude in preghiera per 8 – 10 ore a pane e acqua, ma dopo è sempre pronto ad accogliere col sorriso i pellegrini che lo vanno a trovare.

Dunque preghiere e penitenze sempre! E’ sempre un penitente, ma anche uno che mette allegria!

Molti vengono da lontano per confessargli ogni misfatto e vanno via arricchiti dalla sua fiducia gioiosa.

Promotore della straordinaria comunicazione, il Suo messaggio è attuale anche ai tempi nostri.

Straordinario nelle cose ordinarie, era definito il Padre dell’Allegria.

La canonizzazione avverrà nel 1446 ad Avignone. Il Suo corpo fu deposto nella Basilica di Tolentino che ancora oggi lo custodisce.

San Nicola è il Santo di tutti, in special modo dei dimenticati. A Lui chiediamo la Sua intercessione!

San Nicola da Tolentino

Preghiera a San Nicola da Tolentino

Per la Chiesa

Glorioso San Nicola, animato da viva fiducia nel tuo efficacissimo patrocinio, a te sollevo la mia voce e caldamente ti raccomando l’augusta Sposa di Gesù, la Chiesa. Tu dal Cielo conosci le fiere lotte ch’Ella sostiene, i gemiti affannosi che manda dal cuore, le lacrime amare che versa per la perdita di tante anime. Deh! Tu che sei il Protettore possente, su Essa e sui figli suoi invoca la divina pietà. E come i popoli ti salutarono ancora speciale patrono della Chiesa che soffre nel Purgatorio, così questa pure raccomando all’efficacia del tuo patrocinio. Intercedi per quelle anime, affretta loro l’amplesso dello Sposo celeste; fa che l’una e l’altra Chiesa da te difese e protette, siano con quella del Cielo eternamente beate. Così sia.

Preghiera a San Nicola da Tolentino

I. O glorioso San Nicola, che nato per intercessione del gran taumaturgo di Bari, non vi accontentaste di portare per riconoscenza il suo nome, ma ogni studio ancora adoperaste per ricopiare in voi stesso le sue virtù; impetrate a noi tutti la grazia di camminare sempre fedeli dietro le orme dei Santi, dei quali portiamo il nome, per così essere favoriti del loro patrocinio, e partecipare dopo la morte alla loro gloria.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. O glorioso San Nicola, che ancor fanciullo faceste vostra delizia il ritiro, l’orazione, il digiuno, e tenero giovinetto, tanto più vi avanzaste nella pietà, quanto maggiori erano i vostri progressi nella letteraria carriera; ottenete a noi tutti la grazia di progredire ogni giorno nell’evangelica perfezione, specialmente con l’orazione e col digiuno, che sono le due ali indispensabili per elevarci alla cima del monte santo.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. O glorioso San Nicola, che, sempre sollecito di corrispondere a tutti i movimenti della grazia cercaste ed otteneste di entrare nell’ordine Agostiniano appena sentiste una predica di uno di quei santi romiti; ed ivi tanto vi avanzaste nella perfezione da essere in età di dodici anni proposto ai vecchi come modello, e favorito della monastica professione innanzi tempi, impetrate a noi tutti la grazia di secondar fedelmente tuttoele divine inspirazioni, ed edificare costantemente i nostri prossimi col disimpegnare nel miglior modo tutti i doveri del nostro stato.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

IV. O glorioso San Nicola, che, aumentando ogni giorno le vostre pratiche di penitenza, meritaste d’essere dai vostri superiori spedito a diverse case del vostro Ordine al solo fine di edificare col vostro esempio anche i religiosi più perfetti, e travagliato dalle piaghe le più ostinate, le più dolorose, non faceste mai altro che unirvi più strettamente al vostro Dio; impetrate a noi tutti la grazia di non allontanarci giammai nell’esercizio dell’ evangelica mortificazione, e di soffrir sempre con pace e con gioia tutto ciò che di afflittivo e di tormentoso ci potesse accadere sopra la terra.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

V. O glorioso San Nicola, che foste tanto da Dio favorito da moltiplicare con una sola preghiera le domestiche provvigioni a quei poveri che nell’estrema miseria vi vollero far dono dell’unico pane che rimaneva per loro sostentamento, indi consolato e visitate più volte non solo da s. Agostino e da vari Angeli, ma ancora dalla stessa Vergine Maria, foste coi pani da lei benedetti restituito alla sanità, indi infiniti miracoli operaste coi piccoli pani benedetti nel vostro nome, impetrate a noi tutti la grazia d’essere sempre così pii, così caritatevoli o così mortificati da meritarci qui in terra i più distinti favori, e assicurarci nell’altra vita l’eternità dei beati.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Author: La Fede Cattolica

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1 Comment

  1. Que Santo Tolentino, seja alegria em cada família, pois onde não existe alegria, não existe amor e paz! Não existe a partilha de afectividade,estas palavras quando fazemos usuário de cada uma em família à alegria em abundância. São Tolentino rogai por todas as famílias. Amém

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