Il Papa prega per la pace nei territori di guerra



Il Papa preoccuto per l’evolversi della situazione nel Paese africano e per l’amata Ucraina, prega per la pace.

Dio è così: è amore, e chi ama non resta rigido. Sì, resta fermo, ma non rigido. Non resta rigido sulle proprie posizioni, ma si lascia smuovere e commuovere; sa cambiare i suoi programmi. L’amore è creativo, e noi cristiani, se vogliamo imitare Cristo, siamo invitati alla disponibilità del cambiamento.Essere docili, ascoltare, intenerirsi “in nome della compassione e del bene altrui” come Cristo ha fatto con la cananea: questo è il cambiamento da intraprendere “nei nostri rapporti, ma anche nella vita di fede”.

ANGELUS – 29 de Novembro de 2020

Francesco ci dice che Gesù “stava rivolgendo la sua predicazione al popolo eletto”, poiché lo Spirito Santo avrebbe spinto in seguito la Chiesa ai confini del mondo. Nell’episodio della donna cananea, però, “già si manifesta l’universalità dell’opera di Dio”. Avvenne che Gesù, “di fronte alla preghiera della donna ‘anticipa i piani’ e “diventa ancor più condiscendente e compassionevole”. Il Papa pero’ ci invita a riflettere: la fede della donna, che Gesù loda perché grande. Mentre i discepoli ritengono grande solo l’insistenza della cananea, Cristo, invece, “vede la fede”, che non è ricca di concetti, ma di fatti.

Questa donna, la cananea, si avvicina, si prostra ai suoi piedi, insiste e si intrattiene finalmente in un dialogo profondo con Gesù. Ecco la grande forza della fede, che non è un dogma religioso ma un rapporto personale con Dio. La donna ha una Fede tutta personale con Dio, non è fatta di galateo, ma di tenacia e di volontà, quasi buttasse giu’ le porte! La sua insistenza è fatta di preghiera, e Dio quando viene chiamato e invocato con suppliche amorevoli dai propri figli si mette in ascolto.

Papa Francesco prega per la pace in Niger e la stabilità nel Sahel: si trovi presto una soluzione

“Mi unisco all’appello dei vescovi in favore della pace nel Paese e della stabilità nella regione del Sahel. Accompagno con la preghiera gli sforzi della comunità internazionale per trovare al più presto una soluzione pacifica per il bene di tutti”. Il Papa invita a pregare per il caro popolo nigerino e raccomanda di invocare la pace “per tutte le popolazione ferite da guerre e violenze, specialmente – sottolinea – preghiamo per l’Ucraina che da tanto tempo soffre”.

Author: La Fede Cattolica

Share This Post On

Submit a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Shares
Share This