Vi raccontiamo la storia di un miracolo eucaristico avvenuto in Argentina quando ancora Papa Francesco era Cardinale in Argentina.
La sera del 18 Agosto 1996, al Sacerdote Halejandro Pezet, mentre distribuiva la Comunione ai fedeli, venne incontro una donna che gli disse che qualcuno aveva lasciato una particola su un candelabro. Lui l’andò a prendere, la mise in un calice con dell’acqua e la ripose nel Tabernacolo.
Pare che l’ostia non si sciolse nell’acqua. Il 26 agosto Padre Pezet andò a rivederla e si accorse che si era trasformata in sangue.
Il Cardinale Bergoglio, fu avvertito dell’accaduto. Giunse sul posto e vennero fatte delle foto a testimonianza dell’evento miracoloso.
L’Ostia in seguito venne fatta bruciare e si trasformò addirittura in un pezzo di carne! Fu fatta analizzare da famosi scienziati americani, il 5 Ottobre 1999, i quali decretarono che si trattava di un lembo di muscolo cardiaco (parete del ventricolo sinistro vicino alle valvole) come tratto da un cuore umano che ancora batteva, come se fosse ancora vivo, con globuli bianchi, un pezzo di cuore traumatizzato…
Agli scienziati, poi fu spiegato che il lembo non era altro che un’ostia trasformata! La risposta fu immediata il cuore apparteneva a Gesù. Quel piccolo lembo di muscolo di cuore martoriato era di… Gesù!
Dopo tutti questi anni, i globuli bianchi sono ancora vivi! Cosa assolutamente impossibile! Infatti è scientificamente provato che dopo la morte, passati alcuni secondi, i globuli bianchi muoiono!
La cosa meravigliosa fu il vero Miracolo Eucaristico perchè gli scienziati non erano a conoscenza della provenienza di quel tessuto e si chiedevano esterrefatti della sua vitalità !
Questa è la Verità del Miracolo Eucaristico !
Questo è quanto Gesù ci vuole dimostrare, ci vuole dire, come nell’ultima cena quando disse ‘Prendete e mangiate, questo è il mio corpo’.
Durante l’Eucarestia Gesù si dona a noi! Il Suo Spirito è Vivo per assolvere i nostri peccati!
Ecco l’importanza della Comunione, un Mistero d’Amore.
Ottobre 9, 2017
Meu Deus vós sabeis o quanto sou crente, o quanto amo ouvir ler histórias tão belas, creio que é por isso que amo escrever sobre as coisas do infinito, posso não valer nada, mas que creio creio mesmo! Creio porque tudo o que escrevo falo estou muito à vontade para o fazer, creio que não sou eu sozinha a fazer, a mão de Deus não se mostra porque sabe que acredito sem ver! Jesus Cristo, Deus Maria são toda a razão do meu caminho. Amém